Raccolta fondi per le cure di Agata, le hanno sparato alle zampe anteriori con un fucile da caccia


Raccolta fondi per le cure di Agata, ennesima vittima dei cacciatori. Prima di raccontarvi la triste storia di Agata ci teniamo a ringraziare Antonio e Maurizio dell’ ASD Vegan Power Team che a breve partiranno per un nuova sfida (Sila3Vette), senza dimenticare l’impegno per i nostri amici animali.


La storia di Agata

A fine Aprile 2023 riceviamo una richiesta disperata dall’Albania: ci chiedono di accogliere una cagnolona ridotta in condizioni drammatiche. Le immagini dei video ricevuti ci lasciano sgomente e decidiamo così di organizzare l’arrivo dell’animale in tempi brevissimi. Il 7 maggio Agata arriva a Fiumicino e da lì viene portata direttamente in clinica. La cucciola ha poco più di un anno, è denutrita e piena di parassiti: dagli esami e dalle lastre scopriamo che le hanno sparato con un fucile da caccia: le zampe anteriori sono piene di pallini, la destra è anche completamente atrofizzata e la sinistra presenta un taglio infetto profondo fino all’osso.

Tutto questo ha chiaramente compromesso la sua deambulazione, infatti Agata riesce a camminare solo se sostenuta da un tutore, ma purtroppo questa non può essere la soluzione definitiva dato che il taglio e i piombini hanno disintegrato ossa e articolazioni.


La situazione clinica

Con immensi sacrifici e tanto amore abbiamo migliorato il suo stato di salute, aiutate anche dalla dolcezza e dal carattere mite di questa cagnolona che si è sempre lasciata fare tutto senza mai ribellarsi. Adesso è arrivato il momento di un intervento fondamentale per permetterle di camminare: si tratta dell’artrodesi dell’articolazione del carpo (fusione tra ossa di radio-ulna e metacarpei) con fissatore esterno circolare di Ilizarov. Agata dovrà portare il fissatore per almeno tre mesi, durante i quali dovrà evitare qualsiasi urto che possa compromettere l’esito dell’intervento.

Per pagare questa operazione abbiamo già organizzato una prima raccolta fondi che ci ha permesso di recuperare i 4,000 euro necessari, ma restano comunque tante altre spese che dovremo affrontare: dovremo pagare le visite di controllo mensili dopo l’intervento, le lastre per controllare i progressi della fusione delle ossa, i farmaci e soprattutto l’amputazione della zampa destra, che avverrà ovviamente in un secondo momento.

Queste sono le spese che riteniamo sicure, ipotizziamo un importo totale intorno ai 1,600 / 1,800 EUR per coprirle tutte, considerando che già una visita di controllo costa EUR 80+IVA e l’amputazione 700+IVA, comunque poi forniremo copia di tutte le fatture.


Raccolta fondi per Agata

Chi volesse aiutarci a sostenere le spese per l’operazione e la riabilitazione di Agata può farlo tramite la nostra raccolta fondi su GoFoundMe.

Se non potete aiutarci con una donazione diretta potete sempre sostenerci a costo zero donandoci il vostro 5×1000. Basterà inserire il nostro codice fiscale nella vostra dichiarazione dei redditi.